Il Rotary

Service above self

Servire al di sopra di ogni interesse personale

Service above self

Il primo Rotary Club è nato a Chicago nel 1905, ad opera di Paul Harris - avvocato, classe 1868. Gli albori del Rotaty Club vedono coinvolti quattro amici del fondatore: un commerciante di carbone, un ingegnere minerario, un sarto ed un tipografo, entrato successivamente. La prima caratteristica che scolpisce il Rotary Club è, infatti, proprio questa: diversità - i quattro protagonisti di questa storia erano di diversa nazionalità, diverso credo religioso e diversa professione. Questa diversità confluisce e si amalgama perfettamente in una comunanza di scopo: l'impegno a favore del prossimo. Sin da subito, infatti, ci si rende conto che la diversità è sì, spesso, un dettaglio che tende a dividere; ma è assai altrettanto noto che è solo attraverso il confronto, una polifonia di vite e di voci, che si può dar vita a qualcosa che faccia la differenza - qui, come non mai, la diversità è e diventa punto d'incontro, d'unione.
Dopo solo un anno i soci divennero 30. Oggi si contano oltre 1.200.000 soci, sparsi in tutto il mondo in oltre 33.000 club - ed è passato poco più d'un secolo. Nel mezzo di questo secolo di Rotary si susseguono programmi umanitari ed educativi, piccoli passi nel mondo volti, stavolta, ad eliminare quelle diversità sociali che ancora, purtroppo, continuano a dividere il mondo.

Tra le varie iniziative internazionali è opportuno menzionare il "Progetto Polio Plus", nato su impulso dell'italiano Sergio Mulitsch, volto ad eradicare la Poliomielite dal pianeta attraverso la vaccinazione a livello mondiale di tutti bambini. Al progetto hanno collaborato l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'UNICEF e il Centers for Disease Control and Prevention.

Il contributo finanziario del Rotary International all'iniziativa ha superato i 1.000 milioni di dollari americani, raccolti attraverso tantissime iniziative di tutti i club del mondo. Al progetto ha partecipato, lanciando un guanto di sfida al Rotary International, la Bill e Melinda Gates Foundation, promettendo la donazione di circa 400 milioni se il Rotary fosse stato capace di raccoglierne altri 200. I 200 milioni son stati raccolti; i 400 donati; nel 2011, per la prima volta nella storia, l'India, Paese endemico, non ha registrato nessun nuovo caso di poliomielite.
Oggi la campagna per l'eradicazione della Polio continua incontrando difficoltà nei Paesi che presentano problemi di sicurezza o, che per motivi politici-ideologici, a volte catalogano la campagna di vaccinazione come un'ingerenza dell'Occidente - il Rotary continua però ad impegnarsi credendo fermamente nel proprio scopo, mai immutato, di aiutare il prossimo, attraverso la diversità che unisce e combattendo la diversità che divide.
Diversi è bello quando si è pari.

Approfondimenti: www.rotary.org